N. 73 - Gennaio 2014 
                          
                          (CIV)
																						L’OMOCAUSTO
																						LA PERSECUZIONE DEGLI OMOSESSUALI
																						di Giorgio Giannini
																			 
																			
																			
																			Gli 
																			omosessuali 
																			sono 
																			altre 
																			vittime 
																			dimenticate 
																			del 
																			regime 
																			nazista. 
																			Il 
																			numero 
																			preciso 
																			di 
																			quanti 
																			di 
																			essi 
																			so o 
																			stati 
																			condannati 
																			e 
																			internati 
																			nei 
																			Lager 
																			non 
																			si 
																			conosce, 
																			sia 
																			per 
																			la 
																			distruzione 
																			di 
																			parte 
																			degli 
																			archivi, 
																			sia 
																			perché 
																			molti 
																			di 
																			loro, 
																			come 
																			anche 
																			altre 
																			categorie 
																			di 
																			perseguitati 
																			dal 
																			regime 
																			nazista, 
																			sono 
																			stati 
																			catturati 
																			dalla 
																			Gestapo 
																			e 
																			fatti 
																			sparire 
																			in 
																			base 
																			al 
																			Decreto
																			
																			Nacht 
																			und 
																			Nabel 
																			(Notte 
																			e 
																			Nebbia) 
																			emanato 
																			da 
																			Hitler 
																			il 7 
																			dicembre 
																			1941, 
																			con 
																			lo 
																			scopo 
																			di 
																			eliminare 
																			i 
																			“soggetti 
																			pericolosi 
																			per 
																			il 
																			Reich” 
																			senza 
																			lasciare 
																			alcuna 
																			traccia. 
																			Si 
																			ritiene, 
																			comunque, 
																			che 
																			gli 
																			omosessuali 
																			condannati 
																			ed 
																			internati 
																			nei 
																			Lager 
																			siano 
																			stati 
																			almeno 
																			50.000.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Sul 
																			fenomeno 
																			è 
																			però 
																			calata 
																			una 
																			coltre 
																			di 
																			silenzio 
																			e 
																			gli 
																			storici 
																			hanno 
																			riportato 
																			solo 
																			alcuni 
																			aspetti 
																			folkloristici 
																			dei 
																			rapporti 
																			tra 
																			nazisti 
																			e 
																			omosessualità, 
																			come 
																			la 
																			eliminazione 
																			dei 
																			principali 
																			dirigenti 
																			delle 
																			SA 
																			nella
																			
																			Notte 
																			dei 
																			Lunghi 
																			Coltelli 
																			(Nacht 
																			der 
																			langen 
																			Messer)
																			
																			tra 
																			il 
																			29 
																			ed 
																			il 
																			30 
																			giugno 
																			1934, 
																			oppure 
																			la 
																			defenestrazione 
																			del 
																			generale 
																			Werner 
																			von 
																			Fritsch, 
																			Comandante 
																			dell’Esercito, 
																			oppure 
																			la 
																			vita 
																			privata 
																			di 
																			alcuni 
																			gerarchi 
																			nazisti, 
																			considerati 
																			omosessuali, 
																			quali: 
																			Baldur 
																			von 
																			Schirach, 
																			Capo 
																			della
																			
																			Gioventù 
																			Hitleriana 
																			(Hitlerjugend;
																			
																			Hans 
																			Franck, 
																			già 
																			avvocato 
																			personale 
																			di 
																			Hitler, 
																			Ministro 
																			della 
																			Giustizia 
																			e 
																			Gauleiter 
																			del 
																			Governatorato 
																			Generale 
																			di 
																			Polonia 
																			dal 
																			1939 
																			al 
																			1945; 
																			Rudolf 
																			Hess, 
																			Segretario 
																			personale 
																			di 
																			Hitler 
																			e 
																			suo 
																			“delfino”, 
																			fuggito 
																			nel 
																			1941 
																			con 
																			un 
																			aereo 
																			in 
																			Scozia; 
																			Albert 
																			Forster, 
																			Governatore 
																			di 
																			Danzica, 
																			amico 
																			di 
																			vecchia 
																			data 
																			di 
																			Hitler, 
																			che 
																			egli 
																			chiamava 
																			affettuosamente
																			
																			Bubi.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Forti 
																			dubbi 
																			sono 
																			stati 
																			espressi 
																			anche 
																			sulla 
																			sessualità 
																			di 
																			Hermann 
																			Goering 
																			e 
																			perfino 
																			dello 
																			stesso 
																			Hitler 
																			che 
																			in 
																			gioventù, 
																			nel 
																			suo 
																			soggiorno 
																			a 
																			Vienna, aveva 
																			alloggiato 
																			nel 
																			dormitorio 
																			pubblico 
																			per 
																			soli 
																			uomini
																			
																			Männerheim 
																			Brigittennau, 
																			dove 
																			certamente 
																			dormivano 
																			molti 
																			omosessuali.
																			 
																			
																			
																			
																			Inoltre, 
																			due 
																			importanti 
																			episodi 
																			della 
																			storia 
																			nazista, 
																			sono 
																			collegati 
																			alla 
																			natura 
																			omosessuale 
																			dei 
																			loro 
																			autori: 
																			l’incendio 
																			del
																			
																			Parlamento 
																			(Reichstag) 
																			avvenuto 
																			la 
																			notte 
																			del 
																			27 
																			febbraio 
																			1933, 
																			provocato 
																			dai 
																			nazisti, 
																			ma 
																			da 
																			loro 
																			attribuito 
																			al 
																			giovane 
																			olandese 
																			Marinus 
																			van 
																			der 
																			Lubbe, 
																			in 
																			seguito 
																			alla 
																			quale, 
																			il 
																			giorno 
																			seguente, 
																			28 
																			febbraio, 
																			Hitler 
																			ottiene 
																			dal 
																			Presidente 
																			tedesco, 
																			Paul 
																			von 
																			Hindenburg, 
																			l’emanazione 
																			di 
																			un 
																			Decreto 
																			urgente 
																			con 
																			il 
																			quale 
																			sono 
																			sospese 
																			le 
																			garanzie 
																			costituzionali 
																			e le 
																			fondamentali 
																			libertà 
																			civili 
																			e si 
																			consente 
																			alla 
																			Polizia 
																			di 
																			arrestare, 
																			anche 
																			senza 
																			prove, 
																			le 
																			persone 
																			sospette; 
																			il 
																			ferimento 
																			a 
																			morte, 
																			il 7 
																			novembre 
																			1938, 
																			a 
																			Parigi, 
																			del 
																			Segretario 
																			dell’Ambasciata 
																			tedesca, 
																			Ernst 
																			vom 
																			Rath, 
																			per 
																			mano 
																			del 
																			giovanissimo 
																			Herschel 
																			Grynszpan, 
																			un 
																			ragazzo 
																			ebreo 
																			di 
																			17 
																			anni.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			I 
																			nazisti 
																			preparano 
																			un 
																			grande 
																			processo 
																			a 
																			scopo 
																			propagandistico; 
																			poi, 
																			quando 
																			si 
																			comincia 
																			a 
																			diffondere 
																			la 
																			voce 
																			che 
																			i 
																			due 
																			fossero 
																			amanti, 
																			il 
																			processo 
																			viene 
																			rinviato 
																			all’infinito 
																			e 
																			non 
																			si 
																			celebrerà 
																			mai. 
																			La 
																			morte 
																			di 
																			vom 
																			Rath 
																			è il 
																			pretesto 
																			per 
																			scatenare 
																			,nella 
																			notte 
																			tra 
																			il 9 
																			ed 
																			il 
																			10 
																			novembre 
																			1938, 
																			la
																			
																			Notte 
																			dei 
																			Cristalli
																			
																			(Kristall 
																			Nacht), 
																			durante 
																			la 
																			quale 
																			si 
																			scatena 
																			un 
																			tremendo
																			
																			pogrom 
																			contro 
																			gli 
																			ebrei 
																			che 
																			porta 
																			alla 
																			distruzione 
																			di 
																			oltre 
																			7.000 
																			negozi, 
																			di 
																			250 
																			sinagoghe, 
																			di 
																			170 
																			case 
																			di 
																			ebrei, 
																			di 
																			14 
																			centri 
																			culturali 
																			ebraici 
																			ed 
																			all’uccisione 
																			di 
																			un 
																			centinaio 
																			di 
																			ebrei 
																			ed 
																			all’arresto 
																			di 
																			alcune 
																			migliaia 
																			di 
																			essi 
																			in 
																			una 
																			tremenda
																			
																			caccia 
																			all’uomo, 
																			che 
																			ricorda 
																			quelle 
																			attuate 
																			nel 
																			medioevo 
																			contro 
																			di 
																			loro 
																			ed i 
																			Rom.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Come 
																			colmo 
																			della 
																			beffa 
																			contro 
																			gli 
																			ebrei, 
																			il 
																			12 
																			novembre 
																			1938, 
																			Goering, 
																			responsabile 
																			del
																			
																			Piano 
																			Quadriennale 
																			Economico, 
																			emana 
																			tre 
																			Decreti 
																			con 
																			i 
																			quali: 
																			impone 
																			la 
																			multa 
																			di 
																			un 
																			miliardo 
																			di 
																			marchi 
																			alla 
																			Comunità 
																			Ebraica, 
																			come 
																			risarcimento 
																			dei 
																			danni 
																			causati, 
																			essendo 
																			considerata 
																			responsabile 
																			di 
																			quanto 
																			era 
																			accaduto; 
																			ordina 
																			ai 
																			commercianti 
																			ebrei 
																			di 
																			riparare 
																			a 
																			proprie 
																			spese 
																			i 
																			danni 
																			subiti 
																			dalle 
																			proprie 
																			attività 
																			economiche; 
																			vieta 
																			agli 
																			ebrei 
																			lo 
																			svolgimento 
																			di 
																			ogni 
																			attività 
																			economica 
																			dal 
																			1 
																			gennaio 
																			1939.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			La 
																			situazione 
																			prima 
																			del 
																			nazismo
																			
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Gli 
																			omosessuali, 
																			rispettati 
																			nell’Antica 
																			Grecia 
																			e 
																			tollerati 
																			nella 
																			Roma 
																			repubblicana, 
																			incominciano 
																			ad 
																			essere 
																			discriminati 
																			nel 
																			periodo 
																			dell’Impero 
																			Romano. 
																			Costantino, 
																			nel 
																			326, 
																			li 
																			condanna 
																			a 
																			morte, 
																			come 
																			anche 
																			gli 
																			Imperatori 
																			Costanzo 
																			e 
																			Costante II, 
																			con 
																			una 
																			Legge 
																			del 
																			342. 
																			La 
																			stessa 
																			pena, 
																			eseguita 
																			con 
																			il 
																			rogo 
																			è 
																			disposta 
																			anche 
																			dagli 
																			Imperatori 
																			Valentiniano 
																			II e 
																			Teodosio.
																			 
																			
																			
																			
																			L’Imperatore 
																			Giustiniano, nelle
																			
																			Novelle
																			
																			(raccolta 
																			di 
																			Leggi 
																			emanata 
																			nel 
																			538), 
																			condanna 
																			le 
																			pratiche 
																			omosessuali 
																			tra 
																			gli 
																			uomini 
																			(quelle 
																			tra 
																			donne 
																			non 
																			sono 
																			punite 
																			fino 
																			al 
																			XVI 
																			secolo), 
																			perché,offendendo 
																			gli 
																			Dei, 
																			causano 
																			la 
																			loro 
																			vendetta 
																			provocando 
																			calamità 
																			naturali.
																			 
																			
																			
																			
																			Carlo 
																			Magno, 
																			nel 
																			marzo 
																			789, 
																			accusa 
																			gli 
																			omosessuali 
																			di 
																			favorire, 
																			con 
																			il 
																			loro 
																			“indegno 
																			comportamento”, 
																			le 
																			invasioni 
																			dei 
																			territori 
																			cristiani 
																			da 
																			parte 
																			degli 
																			Arabi 
																			(i 
																			Mori).
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1532, 
																			l’Imperatore 
																			Carlo 
																			V 
																			pubblica 
																			la
																			
																			Constitutio 
																			Criminali 
																			Carolina, 
																			che 
																			prevede 
																			all’art.116 
																			la 
																			condanna 
																			al 
																			rogo 
																			per 
																			le 
																			“persone 
																			coinvolte 
																			in 
																			condotta 
																			lasciva, 
																			sia 
																			uomo 
																			con 
																			uomo, 
																			che 
																			donna 
																			con 
																			donna 
																			o 
																			essere 
																			umano 
																			con 
																			animale” 
																			.
																			
																			è 
																			la 
																			prima 
																			volta 
																			che 
																			viene 
																			punita 
																			l’omosessualità 
																			femminile.
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1620, 
																			in 
																			Prussia 
																			(allora 
																			Ducato), 
																			il 
																			Codice 
																			penale 
																			prevede 
																			per 
																			chi 
																			è 
																			condannato 
																			per 
																			il 
																			reato 
																			di 
																			omosessualità 
																			la 
																			tortura, 
																			seguita 
																			dalla 
																			condanna 
																			a 
																			morte 
																			(eseguita 
																			con 
																			la 
																			decapitazione 
																			mediante 
																			la 
																			spada) 
																			e 
																			dal 
																			rogo 
																			del 
																			cadavere.
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1652, 
																			il 
																			giurista 
																			tedesco 
																			Benedictus 
																			Carpzovius 
																			pubblica 
																			le
																			
																			Praticae 
																			Novae 
																			Imperialis 
																			Saxonicae 
																			Rerum 
																			Criminalium, 
																			un 
																			trattato 
																			di 
																			ben 
																			216 
																			pagine. 
																			La 
																			Parte 
																			II, 
																			intitolata
																			
																			Questio 
																			LXXVI, 
																			tratta 
																			dell’omosessualità 
																			e 
																			riprendendo 
																			l’art.116 
																			della
																			
																			Constitutio 
																			Carolina 
																			prevede 
																			il 
																			rogo 
																			sia 
																			per 
																			gli 
																			uomini 
																			che 
																			per 
																			le 
																			donne 
																			che 
																			hanno 
																			rapporti 
																			omosessuali.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1770, 
																			il 
																			francese 
																			J.J. 
																			Pressavin, 
																			nella 
																			sua 
																			opera
																			
																			Nouveaux 
																			traité 
																			des 
																			vapeurs, 
																			considera
																			
																			degenerati 
																			gli 
																			uomini 
																			“che 
																			hanno 
																			fatto 
																			proprie 
																			le 
																			abitudini, 
																			le 
																			tendenze 
																			e 
																			l’ozio 
																			delle 
																			donne” 
																			e 
																			ritiene 
																			che 
																			questa 
																			degenerazione 
																			aumenti 
																			bevendo 
																			il 
																			caffè 
																			importato 
																			dalle 
																			colonie.
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1794, 
																			in 
																			Prussia, 
																			sotto 
																			il 
																			Regno 
																			di 
																			Re 
																			Federico 
																			II, 
																			viene 
																			abolita 
																			la 
																			pena 
																			di 
																			morte 
																			per 
																			numerosi 
																			reati, 
																			anche 
																			per 
																			l’omosessualità, 
																			che 
																			è 
																			punibile, 
																			in 
																			base 
																			al 
																			Paragrafo 
																			(articolo) 
																			1064 
																			delle
																			
																			Leggi 
																			Generali
																			
																			dello 
																			Stato 
																			Prussiano, 
																			con 
																			la 
																			reclusione 
																			fino 
																			ad 
																			un 
																			anno, 
																			con 
																			la 
																			fustigazione 
																			al 
																			momento 
																			dell’ingresso 
																			e 
																			dell’uscita 
																			dal 
																			carcere 
																			e 
																			con 
																			l’esilio.
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1810, 
																			il
																			
																			Codice 
																			Napoleonico, 
																			applicato 
																			anche 
																			in 
																			Prussia, 
																			stabilisce 
																			la 
																			non 
																			punibilità 
																			dell’omosessualità 
																			purché 
																			attuata 
																			tra 
																			adulti 
																			consenzienti 
																			ed 
																			in 
																			privato.
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1813, 
																			in 
																			Baviera 
																			è 
																			abrogato 
																			il 
																			vecchio
																			
																			Codice 
																			Criminale 
																			del 
																			1751, 
																			per 
																			iniziativa 
																			di 
																			A. 
																			von 
																			Feurbeach, 
																			il 
																			quale 
																			nel 
																			suo
																			
																			Manuale 
																			delle 
																			leggi 
																			criminali 
																			tedesche 
																			generalmente 
																			prevalenti, 
																			considera 
																			reato 
																			l’omosessualità 
																			solo 
																			se 
																			causa 
																			danno 
																			all’individuo 
																			o 
																			allo 
																			Stato. 
																			Pertanto, 
																			se 
																			non 
																			lede 
																			alcun 
																			diritto, 
																			la 
																			pena 
																			non 
																			si 
																			applica.
																			 
																			
																			
																			Nel 
																			1839, 
																			il 
																			nuovo
																			
																			Codice 
																			Criminale 
																			del 
																			Baden 
																			Wurttemberg 
																			dispone 
																			che 
																			la 
																			“fornicazione 
																			innaturale 
																			non 
																			è 
																			punibile 
																			di 
																			per 
																			sé, 
																			ma 
																			solo 
																			in 
																			quei 
																			casi 
																			nei 
																			quali 
																			provocasse 
																			disordine 
																			pubblico, 
																			oppure 
																			dietro 
																			denuncia 
																			di 
																			una 
																			persona 
																			offesa 
																			o 
																			dei 
																			suoi 
																			genitori 
																			o 
																			del 
																			coniuge 
																			e, 
																			in 
																			tale 
																			caso, 
																			con 
																			non 
																			meno 
																			di 
																			sei 
																			mesi 
																			di 
																			prigione”. 
																			Lo 
																			stesso 
																			principio 
																			è 
																			ribadito 
																			nel 
																			Paragrafo 
																			(articolo) 
																			246 
																			del 
																			nuovo 
																			Codice 
																			Penale 
																			introdotto 
																			nel 
																			Regno 
																			di 
																			Hannover 
																			nel 
																			1840.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			La 
																			situazione 
																			per 
																			gli 
																			omosessuali 
																			peggiora 
																			in 
																			Prussia 
																			nel 
																			1847 
																			quando 
																			è 
																			introdotto 
																			il 
																			uovo 
																			Codice 
																			Penale, 
																			che 
																			alla 
																			Sezione 
																			(Articolo) 
																			143 
																			condanna 
																			l’omosessualità 
																			“perchè 
																			tale 
																			comportamento 
																			dimostra 
																			una 
																			speciale 
																			degenerazione 
																			della 
																			persona 
																			ed è 
																			così 
																			pericolosa 
																			per 
																			la 
																			moralità”. 
																			La 
																			pena 
																			viene 
																			aggravata, 
																			da 
																			sei 
																			mesi 
																			a 
																			quattro 
																			anni, 
																			nella 
																			Sezione 
																			152 
																			del 
																			nuovo 
																			Codice 
																			Penale 
																			approvato 
																			nel 
																			1851.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Nel 
																			1866, 
																			la 
																			Prussia, 
																			dopo 
																			aver 
																			sconfitto 
																			l’Austria 
																			a 
																			Sadowa, 
																			diventa 
																			lo 
																			Stato 
																			leader 
																			della
																			
																			Confederazione 
																			Germanica 
																			Settentrionale 
																			e 
																			vuole 
																			estendere 
																			il 
																			proprio 
																			Codice 
																			Penale 
																			agli 
																			altri 
																			Paesi 
																			della 
																			Confederazione. 
																			Per 
																			scongiurare 
																			questo 
																			fatto, 
																			Karol 
																			Maria 
																			Benkert 
																			(meglio 
																			noto 
																			come 
																			Kàroly 
																			Mària 
																			Kertbeny), 
																			scrive 
																			tre 
																			lettere 
																			al 
																			Ministro 
																			prussiano 
																			della 
																			Giustizia, 
																			Leonhardt, 
																			utilizzando 
																			per 
																			la 
																			prima 
																			volta 
																			il 
																			termine
																			
																			omosessualismo 
																			ed
																			
																			omosessuale.
																			 
																			
																			
																			
																			Il 
																			14 
																			marzo 
																			1869, 
																			il
																			
																			Reale 
																			Comitato 
																			di 
																			Studi 
																			Medici 
																			riconosce 
																			che 
																			non 
																			c’è 
																			“alcuna 
																			ragione 
																			di 
																			punire 
																			gli 
																			atti 
																			sessuali 
																			tra 
																			uomini”, 
																			dato 
																			che 
																			questo 
																			comportamento 
																			non 
																			è 
																			più 
																			dannoso 
																			per 
																			la 
																			salute 
																			di 
																			un 
																			rapporto 
																			eterosessuale. 
																			Probabilmente 
																			questo 
																			giudizio 
																			è 
																			influenzato 
																			dagli 
																			scritti 
																			di 
																			Karl 
																			Heinrich 
																			Ulrichs.
																			 
																			
																			
																			
																			Intanto, 
																			gli 
																			studi 
																			sull’omosessualità 
																			fanno 
																			un 
																			grande 
																			passo 
																			in 
																			avanti 
																			in 
																			seguito 
																			alla 
																			pubblicazione, 
																			nel 
																			1857, 
																			della 
																			monumentale 
																			opera, 
																			in 
																			700 
																			pagine, 
																			del 
																			francese 
																			Benedict 
																			Augustin 
																			Morel, 
																			intitolata
																			
																			Trattato 
																			sulle 
																			degenerazioni 
																			fisiche, 
																			intellettuali 
																			e 
																			morali 
																			nella 
																			specie 
																			umana, 
																			che 
																			è un 
																			tentativo 
																			di 
																			superare 
																			i 
																			pregiudizi 
																			religiosi 
																			e 
																			morali 
																			cercando 
																			di 
																			spiegare 
																			razionalmente 
																			le 
																			degenerazioni 
																			dei 
																			vari 
																			comportamenti 
																			umani.
																			
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Sempre 
																			nel 
																			1857, 
																			il 
																			medico 
																			francese 
																			Ambroise 
																			Tardieu 
																			pubblica 
																			lo
																			
																			Studio 
																			medico- 
																			legale 
																			sugli 
																			attentati 
																			ai 
																			costumi,
																			
																			con 
																			il 
																			quale 
																			sostiene 
																			di 
																			aver 
																			trovato 
																			le 
																			cause 
																			anatomiche, 
																			e 
																			non 
																			più 
																			psicologiche, 
																			della 
																			differenziazione 
																			tra 
																			gli 
																			uomini 
																			“normali” 
																			e 
																			gli 
																			omosessuali.
																			 
																			
																			
																			
																			Questo 
																			fiorire 
																			di 
																			studi 
																			sull’omosessualità, 
																			da 
																			parte 
																			dei 
																			medici, 
																			è da 
																			collegarsi 
																			al 
																			loro 
																			tentativo 
																			di 
																			trattare 
																			dal 
																			punto 
																			di 
																			vista 
																			medico, 
																			cercando 
																			di 
																			prevenirli 
																			e di 
																			curarli, 
																			i 
																			problemi 
																			sociali 
																			più 
																			gravi 
																			del 
																			momento 
																			quali 
																			l’alcolismo 
																			e la 
																			stessa 
																			criminalità. 
																			Così 
																			l’omosessualità 
																			acquista 
																			una 
																			connotazione 
																			medica, 
																			diventando 
																			una 
																			“malattia”.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Il 
																			18 
																			gennaio 
																			1871, 
																			è 
																			costituito, 
																			per 
																			iniziativa 
																			del 
																			Cancelliere 
																			Bismarck,
																			
																			l’Impero 
																			Tedesco 
																			e il 
																			nuovo 
																			Codice 
																			Penale 
																			punisce 
																			l’omosessualità 
																			al 
																			Paragrafo 
																			(Articolo) 
																			175.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Al
																			
																			Reichstag 
																			(il 
																			Parlamento), 
																			i 
																			Deputati 
																			socialdemocratici 
																			cercano 
																			di 
																			impedire 
																			l’estensione 
																			del 
																			Codice 
																			prussiano 
																			al 
																			Reich, 
																			sostenendo 
																			anche 
																			una 
																			petizione 
																			lanciata 
																			dai 
																			primi 
																			Movimenti 
																			organizzati 
																			per 
																			il 
																			riconoscimento 
																			dei 
																			diritti 
																			degli 
																			omosessuali.
																			 
																			
																			
																			
																			Il 
																			Governo 
																			della
																			
																			Repubblica 
																			di 
																			Weimar, 
																			nata 
																			nel 
																			novembre 
																			1918 
																			dopo 
																			l’abdicazione 
																			dell’Imperatore 
																			Guglielmo 
																			II 
																			Hohenzollern 
																			che 
																			segna 
																			la 
																			fine 
																			dell’Impero 
																			Tedesco, 
																			non 
																			adotta 
																			provvedimenti 
																			repressivi 
																			nei 
																			confronti 
																			degli 
																			omosessuali, 
																			i 
																			quali 
																			pertanto 
																			possono 
																			liberamente 
																			costituire 
																			associazioni 
																			e 
																			club.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			Contro 
																			l’introduzione 
																			del 
																			Paragrafo 
																			175 
																			nel 
																			Codice 
																			Penale 
																			si 
																			batte 
																			l’umanista 
																			Magnus 
																			Hirschfeld, 
																			che 
																			ha 
																			costituito 
																			a 
																			Berlino 
																			il
																			
																			Comitato 
																			Scientifico 
																			Umanitario. 
																			In 
																			particolare, 
																			nel 
																			maggio 
																			1928, 
																			Hirschfeld 
																			invia 
																			una 
																			lettera 
																			a 
																			tutti 
																			i 
																			Partiti 
																			tedeschi 
																			per 
																			conoscere 
																			la 
																			loro 
																			posizione 
																			in 
																			merito 
																			all’abrogazione 
																			del 
																			Paragrafo 
																			175. 
																			Il 
																			Partito 
																			Nazionalsocialista 
																			(NSDAP) 
																			gli 
																			risponde 
																			scrivendo 
																			chiaramente 
																			“l’omosessuale 
																			è 
																			nostro 
																			nemico”.
																			 
																			
																			
																			
																			Al 
																			Congresso 
																			della
																			
																			Lega 
																			Mondiale 
																			per 
																			la 
																			Riforma 
																			Sessuale, 
																			tenutosi 
																			nel 
																			1928 
																			a 
																			Copenaghen, 
																			la 
																			legislazione 
																			sovietica 
																			in 
																			materia 
																			sessuale 
																			viene 
																			assunta 
																			a 
																			modello 
																			per 
																			una 
																			riforma 
																			normativa 
																			internazionale 
																			sulla 
																			sessualità. 
																			Infatti, 
																			nel 
																			Dicembre 
																			del 
																			1917 
																			il 
																			Governo 
																			Bolscevico, 
																			appena 
																			due 
																			mesi 
																			dopo 
																			la 
																			Rivoluzione 
																			di 
																			Ottobre, 
																			aveva 
																			abrogato 
																			tutte 
																			le 
																			leggi 
																			del 
																			regime 
																			zarista, 
																			e 
																			quindi 
																			anche 
																			la 
																			normativa 
																			contro 
																			l’omosessualità, 
																			in 
																			base 
																			al 
																			principio 
																			della 
																			“non 
																			interferenza 
																			dello 
																			Stato 
																			e 
																			della 
																			Società 
																			negli 
																			affari 
																			sessuali 
																			personali, 
																			a 
																			condizione 
																			che 
																			nessuno 
																			ne 
																			sia 
																			danneggiato”.
																			 
																			
																			
																			
																			Il 
																			16 
																			ottobre 
																			1929, 
																			la
																			
																			Commissione 
																			Penale 
																			del 
																			Reichstag, 
																			approva 
																			con 
																			15 
																			voti 
																			contro 
																			13, 
																			la
																			
																			Legge 
																			di 
																			Riforma 
																			Penale, 
																			abrogando 
																			tutti 
																			i 
																			crimini 
																			connessi 
																			all’omosessualità. 
																			Purtroppo, 
																			la 
																			Legge 
																			non 
																			verrà 
																			mai 
																			attuata 
																			perchè 
																			la 
																			grave 
																			crisi 
																			economica 
																			dell’ottobre 
																			1929 
																			ne 
																			fa 
																			rinviare 
																			l’attuazione 
																			a 
																			tempo 
																			indeterminato.
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			L’approvazione 
																			della 
																			Legge 
																			è 
																			duramente 
																			criticata 
																			sul 
																			quotidiano 
																			nazista
																			
																			Volkischer 
																			Beobachter 
																			dal 
																			teorico 
																			Alfred 
																			Rosenberg, 
																			che 
																			minaccia 
																			severe 
																			punizioni 
																			per 
																			gli 
																			omosessuali 
																			quando 
																			il 
																			Partito 
																			prenderà 
																			il 
																			potere, 
																			e 
																			dall’avvocato 
																			nazista 
																			Hans 
																			Frank, 
																			futuro 
																			Ministro 
																			della 
																			Giustizia 
																			del 
																			Terzo 
																			Reich.
																			
																			
																			
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			La 
																			persecuzione 
																			durante 
																			il 
																			nazismo
																			
																			
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Con 
																			l’avvento 
																			del 
																			nazismo, 
																			l’omosessualità 
																			è 
																			severamente 
																			repressa 
																			ed 
																			anche 
																			utilizzata 
																			come 
																			arma 
																			politica 
																			o 
																			per 
																			distruggere 
																			gli 
																			oppositori 
																			o 
																			gli 
																			antagonisti, 
																			come 
																			avviene 
																			nella
																			
																			Notte 
																			dei 
																			Lunghi 
																			Coltelli
																			
																			(Nacht 
																			der 
																			langen 
																			Messer), 
																			tra 
																			il 
																			29 
																			ed 
																			il 
																			30 
																			giugno 
																			1934, 
																			con 
																			la 
																			eliminazione 
																			dei 
																			dirigenti 
																			delle 
																			SA 
																			oppure 
																			con 
																			la 
																			defenestrazione 
																			del 
																			generale 
																			Werner 
																			von 
																			Fritsch, 
																			Comandante 
																			dell’Esercito.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			23 
																			febbraio 
																			1933, 
																			Hitler, 
																			Cancelliere 
																			dal 
																			30 
																			Gennaio, 
																			proibisce 
																			le 
																			pubblicazioni 
																			pornografiche 
																			e 
																			l’attività 
																			della
																			
																			Lega 
																			per 
																			i 
																			Diritti 
																			Umani, 
																			che 
																			sostiene 
																			l’abrogazione 
																			del 
																			Paragrafo 
																			175 
																			del 
																			Codice 
																			Penale.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Lo 
																			stesso 
																			giorno, 
																			è 
																			emanato 
																			un 
																			Decreto 
																			con 
																			cui 
																			si 
																			dispone 
																			la 
																			chiusura 
																			di 
																			tutti 
																			i 
																			luoghi 
																			pubblici 
																			frequentati 
																			da 
																			omosessuali 
																			(club, 
																			bar, 
																			alberghi… 
																			).
																			 
																			
																			
																			
																			Il 6 
																			maggio 
																			1933, 
																			la 
																			sede 
																			del
																			
																			Comitato 
																			Scientifico 
																			Umanitario
																			
																			a 
																			Berlino 
																			è 
																			devastata 
																			dai 
																			nazisti 
																			che 
																			bruciano 
																			gli 
																			oltre 
																			10.000 
																			volumi 
																			della 
																			biblioteca.
																			 
																			
																			
																			Nel 
																			novembre 
																			del 
																			1933, 
																			l’Amministrazione 
																			di 
																			Amburgo 
																			chiede 
																			alla 
																			polizia 
																			di 
																			“tenere 
																			sotto 
																			controllo 
																			i 
																			travestiti 
																			e di 
																			inviarli 
																			nei 
																			Campi 
																			di 
																			concentramento, 
																			se 
																			necessario”. 
																			Così 
																			i 
																			primi 
																			omosessuali 
																			vengono 
																			rinchiusi 
																			nel 
																			Lager 
																			di 
																			Fuhlsbuttel.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Le 
																			premesse 
																			ideologiche 
																			per 
																			la 
																			repressione 
																			antiomosessuale 
																			nazista 
																			sono 
																			enunciate 
																			dal 
																			giurista 
																			Rudolf 
																			Klare 
																			al 
																			convegno 
																			della
																			
																			Federazione 
																			Internazionale 
																			delle 
																			Organizzazioni 
																			Eugenetiche, 
																			che 
																			si 
																			tiene 
																			a 
																			Zurigo 
																			nel 
																			luglio 
																			1934.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Il 
																			suo 
																			pensiero 
																			è in 
																			seguito 
																			enunciato 
																			nel 
																			libro 
																			“Omosessualità 
																			e 
																			diritto 
																			penale” 
																			nel 
																			quale 
																			auspica 
																			l’aggravamento 
																			delle 
																			sanzioni 
																			a 
																			carico 
																			degli 
																			omosessuali 
																			maschi 
																			ed 
																			anche 
																			la 
																			repressione 
																			dell’omosessualità 
																			femminile 
																			non 
																			prevista 
																			dal 
																			Paragrafo 
																			175 
																			del 
																			Codice 
																			Penale.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			24 
																			ottobre 
																			1934, 
																			la
																			
																			Gestapo 
																			invia 
																			una 
																			Circolare 
																			segreta 
																			a 
																			tutti 
																			gli 
																			uffici 
																			della 
																			Polizia 
																			con 
																			l’ordine 
																			di 
																			inviare 
																			l’elenco 
																			delle 
																			persone 
																			considerate 
																			omosessuali.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Il 
																			22 
																			maggio 
																			1935, 
																			il 
																			giornale 
																			delle 
																			SS “Das 
																			Schwarze 
																			Korps”
																			
																			(Il 
																			corpo 
																			nero) 
																			propone 
																			la 
																			pena 
																			di 
																			morte 
																			per 
																			gli 
																			omosessuali 
																			maschi 
																			che 
																			si 
																			ritiene 
																			siano 
																			il 
																			10 % 
																			dei 
																			tedeschi
																			
																			
																			
																			
																			(circa 
																			due 
																			milioni 
																			).
																			 
																			
																			
																			Nello 
																			stesso 
																			periodo 
																			la
																			
																			Commissione 
																			Penale 
																			del 
																			Reichstag 
																			si 
																			esprime 
																			di 
																			nuovo 
																			contro 
																			l’irrigidimento 
																			dell’interpretazione 
																			e 
																			dell’applicazione 
																			del 
																			Paragrafo 
																			175, 
																			nonostante 
																			ne 
																			facciano 
																			parte 
																			alcuni 
																			giuristi 
																			nazisti 
																			(Roland 
																			Freisler, 
																			futuro 
																			Presidente 
																			del
																			
																			Tribunale 
																			del 
																			Popolo, 
																			Otto 
																			Georg 
																			Thierack, 
																			futuro 
																			Ministro 
																			della 
																			Giustizia).
																			 
																			
																			
																			Comunque, 
																			il 
																			28 
																			giugno 
																			1935 
																			Hitler 
																			introduce 
																			l’articolo 
																			175/A 
																			del 
																			Codice 
																			Penale 
																			con 
																			il 
																			quale 
																			si 
																			puniscono, 
																			con 
																			la 
																			reclusione 
																			di 
																			sei 
																			mesi, 
																			le 
																			semplici 
																			“fantasie 
																			sessuali”. 
																			Scontata 
																			la 
																			condanna, 
																			il 
																			condannato 
																			è 
																			inviato 
																			dalla
																			
																			Gestapo 
																			in 
																			un 
																			Campo 
																			di 
																			concentramento 
																			“a 
																			scopo 
																			rieducativo”.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			10 
																			ottobre 
																			1936, 
																			Himmler, 
																			in 
																			un 
																			discorso 
																			pubblico, 
																			afferma 
																			la 
																			necessità 
																			della 
																			eliminazione 
																			fisica 
																			degli 
																			omosessuali, 
																			considerati 
																			dei 
																			“degenerati” 
																			che 
																			possono 
																			distruggere 
																			la 
																			razza 
																			tedesca 
																			con 
																			il 
																			loro 
																			comportamento 
																			sessuale.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			26 
																			ottobre 
																			1936, 
																			Himmler 
																			istituisce, 
																			all’interno 
																			del
																			
																			Servizio 
																			di 
																			Sicurezza
																			
																			(Sicherheitsdienst-SD), 
																			il
																			
																			Dipartimento 
																			della 
																			Sicurezza 
																			Federale 
																			per 
																			combattere 
																			l’aborto 
																			e 
																			l’omosessualità 
																			,denominato
																			
																			Sezione 
																			SD 
																			II-S, 
																			con 
																			il 
																			compito 
																			di 
																			controllare 
																			e 
																			reprimere 
																			l’aborto 
																			e 
																			l’omosessualità
																			,
																			
																			affidato 
																			al 
																			Capitano 
																			delle 
																			SS 
																			Joseph 
																			Meisinger.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Il 
																			27 
																			settembre 
																			1939,questo 
																			Dipartimento 
																			viene 
																			riorganizzato
																			
																			nell’Ufficio 
																			Centrale 
																			per 
																			la 
																			Sicurezza 
																			del 
																			Reich
																			
																			(RSHA),
																			
																			diretto 
																			da
																			
																			Reinhard 
																			Heydrich.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			17 
																			febbraio 
																			1937, 
																			Himmler, 
																			in 
																			un 
																			discorso 
																			ai 
																			Comandanti 
																			delle 
																			SS, 
																			afferma 
																			la 
																			necessità 
																			dell’eliminazione 
																			degli 
																			omosessuali 
																			anche 
																			se 
																			militanti 
																			nell’Organizzazione.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			28 
																			maggio 
																			1937, 
																			Goebbels, 
																			Ministro 
																			della 
																			Propaganda, 
																			attacca 
																			violentemente 
																			le 
																			organizzazioni 
																			cattoliche, 
																			considerate 
																			“focolai 
																			di 
																			omosessuali”, 
																			in 
																			un 
																			discorso 
																			pubblicato 
																			su 
																			tutti 
																			i 
																			mezzi 
																			di 
																			informazione, 
																			nel 
																			quale 
																			afferma 
																			che 
																			“la 
																			sacrestia 
																			è 
																			diventata 
																			un 
																			bordello… 
																			ed i 
																			monasteri 
																			sono 
																			un 
																			allevamento 
																			di 
																			omosessuali”; 
																			accusa 
																			inoltre 
																			le 
																			autorità 
																			ecclesiastiche 
																			di 
																			conoscere 
																			molto 
																			bene 
																			il 
																			problema 
																			ma 
																			di 
																			non 
																			prendere 
																			alcuna 
																			iniziativa. 
																			La
																			
																			Gestapo 
																			è 
																			incaricata 
																			di 
																			arrestare 
																			i 
																			preti 
																			omosessuali.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			L’attacco 
																			contro 
																			la 
																			Chiesa 
																			Cattolica 
																			è la 
																			conseguenza 
																			della 
																			pubblicazione 
																			dell’Enciclica
																			
																			Mit 
																			Brennender 
																			Sorge
																			
																			(Con 
																			viva 
																			ansia), 
																			emanata 
																			nel 
																			Marzo 
																			1937 
																			dal 
																			Papa 
																			Pio 
																			XI 
																			per 
																			condannare 
																			le 
																			limitazioni 
																			all’attività 
																			religiosa 
																			decise 
																			dal 
																			regime 
																			nazista.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			
																			L'internamento 
																			nei 
																			lager 
																			e la 
																			castrazione
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Il 4 
																			aprile 
																			1938, 
																			Himmler 
																			dispone 
																			che 
																			gli 
																			omosessuali 
																			arrestati 
																			per 
																			“atti 
																			contrari 
																			alla 
																			morale” 
																			siano 
																			inviati 
																			direttamente 
																			nei 
																			Lager, 
																			senza 
																			processo. 
																			Così 
																			la 
																			repressione 
																			si 
																			intensifica. 
																			Il 1 
																			gennaio 
																			1939, 
																			è 
																			pubblicato 
																			l’Annuario 
																			del 
																			RSHA 
																			dal 
																			quale 
																			risulta 
																			che 
																			circa 
																			33.000 
																			omosessuali 
																			sono 
																			stati 
																			processati; 
																			la 
																			maggior 
																			parte 
																			sono 
																			stati 
																			condannati 
																			e 
																			deportati 
																			nei 
																			Lager.
																			 
																			
																			
																			Il 
																			29 
																			febbraio 
																			1940, 
																			Himmler 
																			pronuncia 
																			un 
																			nuovo 
																			violento 
																			discorso 
																			contro 
																			gli 
																			omosessuali 
																			affermando 
																			che 
																			molti 
																			di 
																			loro 
																			sono 
																			stati 
																			puniti.
																			 
																			
																			
																			Il 4 
																			novembre 
																			1941, 
																			è 
																			emanato 
																			un 
																			Decreto 
																			relativo 
																			ai 
																			“criminali 
																			devianti”, 
																			i 
																			quali 
																			devono 
																			essere 
																			eliminati 
																			se 
																			“minacciano 
																			la 
																			salute 
																			del 
																			popolo 
																			tedesco”. 
																			Il 
																			provvedimento, 
																			per 
																			espressa 
																			decisione 
																			di 
																			Himmler, 
																			si 
																			applica 
																			anche 
																			ai 
																			poliziotti 
																			ed 
																			ai 
																			membri 
																			delle 
																			SS 
																			“sorpresi 
																			in 
																			un 
																			comportamento 
																			indecente 
																			con 
																			un 
																			altro 
																			uomo”.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			A 
																			questo 
																			scopo, 
																			il 
																			15 
																			novembre 
																			1941, 
																			è 
																			emanato 
																			il
																			
																			Decreto 
																			per 
																			il 
																			mantenimento 
																			della 
																			purezza 
																			nelle 
																			SS e 
																			nella 
																			polizia,
																			
																			che 
																			dispone 
																			la 
																			condanna 
																			a 
																			morte 
																			di 
																			ogni 
																			membro 
																			delle 
																			SS o 
																			della 
																			Polizia, 
																			indipendentemente 
																			dalla 
																			sua 
																			età, 
																			“che 
																			si 
																			abbandoni 
																			in 
																			un 
																			comportamento 
																			indecente 
																			con 
																			un 
																			altro 
																			uomo”. 
																			Nel 
																			febbraio 
																			1942, 
																			il 
																			provvedimento 
																			viene 
																			esteso 
																			a 
																			tutti 
																			i 
																			civili.
																			 
																			
																			
																			All’interno 
																			dei 
																			Lager, 
																			gli 
																			omosessuali, 
																			che 
																			portano 
																			sugli 
																			abiti 
																			un 
																			contrassegno 
																			a 
																			forma 
																			di 
																			triangolo 
																			di 
																			colore 
																			rosa, 
																			con 
																			chiaro 
																			intento 
																			spregiativo, 
																			svolgono 
																			i 
																			lavori 
																			più 
																			ripugnanti, 
																			come 
																			lo 
																			svuotamento 
																			delle 
																			latrine, 
																			oppure 
																			quelli 
																			più 
																			pesanti, 
																			come 
																			il 
																			lavoro 
																			nella 
																			cave 
																			di 
																			argilla, 
																			per 
																			la 
																			fabbricazione 
																			delle 
																			ceramiche 
																			Klinker, 
																			a 
																			Sachsenhausen. 
																			Sono 
																			anche 
																			utilizzati 
																			come 
																			cavie 
																			negli 
																			pseudo-esperimenti 
																			scientifici 
																			attuati 
																			dai 
																			medici 
																			delle 
																			SS. 
																			Inoltre, 
																			spesso 
																			sono 
																			vessati 
																			ed 
																			anche 
																			stuprati 
																			dai 
																			loro 
																			compagni 
																			di 
																			baracca.
																			 
																			
																			
																			Himmler, 
																			ritenendo 
																			che 
																			gli 
																			omosessuali 
																			siano 
																			recuperabili, 
																			incaricato, 
																			alla 
																			fine 
																			degli 
																			anni 
																			trenta, 
																			vari 
																			medici, 
																			docenti 
																			universitari, 
																			a 
																			fare 
																			degli 
																			esperimenti 
																			a 
																			questo 
																			scopo 
																			nel 
																			Lager 
																			di 
																			Dachau, 
																			ma 
																			tutti 
																			i 
																			medici, 
																			nei 
																			loro 
																			rapporti, 
																			sostengono 
																			che 
																			gli 
																			omosessuali 
																			non 
																			sono 
																			recuperabili.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Essendo 
																			rimasto 
																			convinto 
																			della 
																			sua 
																			teoria, 
																			Himmler 
																			istituisce 
																			una 
																			sezione 
																			speciale 
																			per 
																			gli 
																			omosessuali 
																			nel 
																			Lager 
																			femminile 
																			di 
																			Ravensbruck, 
																			incaricando 
																			alcune 
																			prostitute 
																			polacche 
																			di 
																			dedicare 
																			ad 
																			essi 
																			i 
																			loro 
																			favori 
																			sessuali 
																			per 
																			cercare 
																			di 
																			“guarirli”.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Poiché 
																			anche 
																			questa 
																			terapia 
																			si 
																			dimostra 
																			inefficace, 
																			Himmler, 
																			nel 
																			1943, 
																			incarica 
																			l’endocrinologo 
																			danese 
																			Karl 
																			Vernaet, 
																			che 
																			presta 
																			servizio 
																			come 
																			medico 
																			delle 
																			SS a 
																			Praga, 
																			di 
																			trovare 
																			una 
																			soluzione 
																			al 
																			“problema”.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Vernaet 
																			ritiene 
																			che 
																			gli 
																			omosessuali 
																			si 
																			possano 
																			guarire 
																			attraverso 
																			la 
																			castrazione 
																			e 
																			poi 
																			con 
																			l’innesto 
																			di 
																			un 
																			glande 
																			artificiale 
																			e 
																			l’immissione 
																			di 
																			un 
																			ormone 
																			maschile 
																			sotto 
																			l’inguine 
																			o 
																			sotto 
																			la 
																			pelle 
																			dell’addome.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Himmler, 
																			pertanto, 
																			gli 
																			mette 
																			a 
																			disposizione 
																			il 
																			Lager 
																			di 
																			Buchenwald 
																			ed 
																			il 
																			chirurgo 
																			Gerhard 
																			Schiedlavsky 
																			per 
																			gli 
																			esperimenti 
																			medico-chirurgici, 
																			che 
																			però 
																			sono 
																			interrotti, 
																			probabilmente 
																			in 
																			seguito 
																			ad 
																			un’epidemia 
																			di 
																			febbre 
																			gialla, 
																			dato 
																			che 
																			nel 
																			Lager 
																			si 
																			effettuano 
																			anche 
																			esperimenti 
																			su 
																			diverse 
																			malattie 
																			infettive.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			Vernaet 
																			così 
																			continua 
																			gli 
																			esperimenti 
																			nel 
																			Lager 
																			di 
																			Neuengamme, 
																			dove 
																			molti 
																			omosessuali 
																			vengono 
																			sottoposti 
																			al 
																			trattamento 
																			chirurgico 
																			ed 
																			ormonale, 
																			ma 
																			non 
																			“guariscono”. 
																			Muoiono 
																			invece 
																			per 
																			essere 
																			stati 
																			imbottiti 
																			di 
																			ormoni.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			L’Operazione 
																			Vernaet
																			
																			si 
																			rivela 
																			quindi 
																			un 
																			completo 
																			fallimento.
																			 
																			
																			
																			Alla 
																			fine 
																			del 
																			1943, 
																			Himmler 
																			dispone 
																			il 
																			rilascio 
																			dal 
																			Lager 
																			di 
																			ogni 
																			omosessuale 
																			che 
																			si 
																			fosse 
																			fatto 
																			castrare 
																			e 
																			che 
																			avesse 
																			tenuto 
																			una 
																			buona 
																			condotta.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			La
																			
																			castrazione 
																			degli 
																			omosessuali 
																			diventa 
																			così 
																			una 
																			pratica 
																			molto 
																			diffusa. 
																			Gli 
																			omosessuali, 
																			dopo 
																			l’intervento, 
																			sono 
																			inseriti 
																			in 
																			reparti 
																			di 
																			disciplina 
																			ed 
																			inviati 
																			a 
																			combattere 
																			in 
																			prima 
																			linea. 
																			Uno 
																			di 
																			questi 
																			reparti 
																			è la
																			
																			Formazione 
																			Dirlewanger, 
																			dal 
																			nome 
																			del 
																			suo 
																			Comandante 
																			Oskar 
																			Dirlewanger,costituita 
																			in 
																			gran 
																			parte 
																			da 
																			criminali 
																			che 
																			si 
																			sono 
																			arruolati 
																			volontariamente 
																			per 
																			evitare 
																			l’internamento 
																			nei 
																			Lager 
																			oppure 
																			la 
																			pena 
																			di 
																			morte.
																			
																			
																			 
																			
																			
																			La 
																			disciplina 
																			è 
																			ferrea: 
																			il 
																			Comandante 
																			ha 
																			il 
																			potere 
																			di 
																			vita 
																			e di 
																			morte 
																			sui 
																			suoi 
																			uomini.
																							
																			
																			
																			
																			
																							
																			 
																			
																			