.

home

 

progetto

 

redazione

 

contatti

 

quaderni

 

gbeditoria


.

[ISSN 1974-028X]


RUBRICHE


attualità

.

ambiente

.

arte

.

filosofia & religione

.

storia & sport

.

turismo storico



 

PERIODI


contemporanea

.

moderna

.

medievale

.

antica



 

EXTEMPORANEA


cinema

.

documenti

.

multimedia



 

ARCHIVIO


.

ATTUALITà


N. 63 - Marzo 2013 (XCIV)

LINCOLN
La strenua lotta per l’abolizione della schiavitù

di Giovanna D’Arbitrio

 

Il film “Lincoln” di Steven Spielberg, tratto dal libro di Doris Keams Goodwin “Team of rivals: the political genius of Abraham Lincoln”, racconta gli ultimi mesi di vita del grande presidente americano prima che venisse ucciso il 14 aprile del 1865 da J. W. Booth, dopo una dura lotta contro la schiavitù abolita mediante approvazione del 13° emendamento da parte della Camera dei Rappresentanti.

 

I serrati e vivaci dialoghi (sceneggiatura di Kushner), mettono in rilievo i caratteri dei personaggi, impegnati in uno scontro politico pro e contro il suddetto emendamento mentre ancora infuria la sanguinosa Guerra di Secessione. Il racconto quindi si sofferma sui retroscena dei meccanismi del potere: un gioco sottile fatto di discussioni, riflessioni e tanti compromessi.

 

Occorrono altri 20 voti per l’approvazione e Lincoln (David Day Lewis, premio Oscar 2013)) sente tutto il peso delle gravi decisioni da prendere per far abolire la schiavitù e far cessare la guerra, dibattendosi tra grandi ideali e la necessità di reperire quei voti con ogni mezzo lecito o illecito (la realpolitik purtroppo è sempre la stessa in tutte le epoche).

 

Luci e ombre si alternano sul suo tormentato viso, mentre la lotta politica s’intreccia con quella privata in un coinvolgimento che travolge non solo lui ma anche la moglie, Mary Todd (Sally Field), scuotendone un equilibrio psichico già instabile, e il figlio Robert che decide di arruolarsi e partecipare alla guerra contro la volontà dei genitori.

 

I volti dei personaggi, inquadrati in primo piano, svelano stati d’animo e sentimenti in riprese quasi sempre girate in interni (fotografia di Kaminski), tranne quelle tremende che mostrano gli orrori di una guerra fratricida che causò migliaia di morti.

 

Il film ci rivela aspetti della personalità di Lincoln che molti libri di storia, soprattutto quelli scolastici, di solito non descrivono. Colpiscono gli aneddoti che egli racconta per illustrare le sue idee a gente comune o interlocutori politici, con ironia, senso pratico, equilibrio e ferrea volontà che non si ferma davanti agli ostacoli.

 

Bravissimi tutti gli attori, in particolare David Day Lewis, Sally Field, Tommy Lee Jones.



 

 

COLLABORA


scrivi per InStoria



 

EDITORIA


GBe edita e pubblica:

.

- Archeologia e Storia

.

- Architettura

.

- Edizioni d’Arte

.

- Libri fotografici

.

- Poesia

.

- Ristampe Anastatiche

.

- Saggi inediti

.

catalogo

.

pubblica con noi



 

links


 

pubblicità


 

InStoria.it

 


by FreeFind


[REGISTRAZIONE AL TRIBUNALE CIVILE DI ROMA N° 577/2007 DEL 21 DICEMBRE]


 

.