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> Storia Antica

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N. 7 - Dicembre 2005

ITALIA ANTIQUA

II, Piemonte

di Antonio Montesanti

 

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Ancor prima dell’arrivo dei romani, il Piemonte come del resto la maggior parte dell’Italia Nord Occidentale doveva essere in mano ai Liguri, popolazione indoeuropea, che sappiamo proveniente dallo stesso ceppo dei Latini, dei Siculi, degli Iberici. Popolazioni liguri erano saldamente insediate in tutta quest’area sotto vari nomi, ma comunque dello stesso ceppo linguistico, con interazioni lungo le alpi a causa delle intromissioni dall’Europa centro-occidentale.

 

Al momento dell’arrivo dei romani in quest’area la situazione era già definita: i Galli provenienti da oltralpe, con andate ripetute tra il V ed il III secolo a.C., si erano ormai insediati praticamente su tutta la Pianura Padana tralasciando le alture, se si escludono piccole aree. I Liguri verranno quindi relegati ad un territorio molto ridotto, costretti a ritirarsi verso sud nel settore più occidentale a sud del Po.

 

L’occupazione Romana raggiunse dopo la Battaglia di Clastidium (222 a.C.) in meno di un ventennio, se si esclude il precedente delle guere puniche, la base delle Alpi. Probabilmente già organizzata come provincia, con il nome di Gallia Cisalpina fin dalla prima metà del II sec. a.C., ottenne il diritto latino nell'89 a.C. (Lex Pompeia de Transpadanis), con il relativo cambiamento di nome in Gallia Transpadana, con la cittadinanza romana per effetto di una Lex Iulia voluta da Cesare, ed entrò definitivamente a far parte dell'Italia nel 42 a.C. il Piemonte settentrionale a Nord del Po fu incluso sotto Augusto nella Transpadana (XI regione), che includeva la Lombardia occidentale, e la Valle d'Aosta, mentre la parte meridionale della regione venne inclusa nella regio IX - Liguria.

 

Roma pensò a creare un gran numero di colonie o di città vere e proprie visto che difficilmente si riconoscevano degli aggregati villaggeschi in vere e propri centri urbani, per questo in moltissimi casi le nuove colonie presero il nome delle popolazioni che qui venivano raccolte e per questo molte colonie portano l’aggettivo corrispondente al fondatore (Augusta, Julia, Pompeia).

 

La disposizione delle città comunque rispecchia i canoni di base delle fondazioni antiche del mondo occidentale, in cui si vedono le presenze fortificate lungo la corolla orografica leggermente più elevata che vede un risparmio delle aree coltivabili, questo se si esclude quelle città a guardia di valichi o alle entrate dei passi di montagna e le più recenti fondazioni romane (imperiali) che denotano un uso della pianura in base ai tracciati viari o ai passaggi fluviali.

 

Nonostante gli studi, però, molte città hanno creato numerosi problemi d’identificazione, risolti in questo caso dai confronti delle fonti antiche e dai loro posizionamenti; problemi dovuti in alcuni casi alla disinterpretazione dei nomi, come nel caso di Biella, che viene fatta derivare da un improbabile Bugella o Bruticella, o come la supposizione confusionaria di fondazioni coloniarie di cui si dubita l’esistenza come nel caso di Valentia (Valenza Po), identificata da alcuni con Forum Fulvii, o ancora l’impossibilità di identificare alcuni siti famosi in antico come Iria.

 

Impossibilità d’altro canto d’identificare città moderne che si conosce romane dai rinvenimenti archeologici ma che trovano doppie identificazioni come nel caso di Avigliana, che ancora è dibattuta tra Ocelum e Quadragesima Galliarum, quest’ultima probabilmente da vedersi nella Quadratae sulla confluenza della Dora con il Po. O ancora impossibilità identificative onomastiche che si confondono nelle risultanze moderne di nomi moderni come nel caso di Carreum Potentia che alcuni vedono nella Chieri torinese mentre altri nella Carrù cuneese.

 

Nome romano

Nome Preromano

Popolazione

Regio Romana

Nome Moderno

Prov.

Alba Pompeia

-

Epuriati

IX Liguria

Alba

CN

Aquae Statiellae (sive Sestiae ?)

-

Statielli/Salluvii

IX Liguria

Acqui Terme

AL

Augusta Bagennorum

-

Bagienni

IX Liguria

Bene Vagienna

CN

Augusta Taurinorum / Taurasia

-

Taurini

XI Gallia Transpadana

Torino

TO

Benacum

-

Taurini

XI Gallia Transpadana

Beinasco

TO

Bodincomagus

-

Ocelensi/Lancensi

IX Liguria

Casale Monferrato

AL

Caburrum

-

Caburiati

XI Gallia Transpadana

Cavour

TO

Campi Baudii

-

Libui

XI Gallia Transpadana

 

VC

Gavium (Cavatium)

-

Statielli/Salluvii

IX Liguria

Gavi

AL

Carreum Potentia

-

Taurini

IX Liguria

Chieri

TO

Castrum Caesareum

-

Laevi

XI Gallia Transpadana

Salussola

BI

Ceba

-

Epanteri

IX Liguria

Ceva

CN

Compascus Ager

-

Epanteri

IX Liguria

Pamparato

CN

Forum Germanorum

-

Bagienni

IX Liguria

Verzuolo

CN

Eporoedia

-

Salassi

XI Gallia Transpadana

Ivrea

TO

Forum Fulvii

-

Ocelensi/Lancensi

IX Liguria

Rocchetta Tanaro

AL

Forum Vibii

-

Caburiati

XI Gallia Transpadana

Revello

CN

Hasta Pompeia

-

Epuriati

IX Liguria

Asti

AT

Industria

-

Ocelensi/Lancensi

IX Liguria

Monteu Da Po

TO

Julia Dertona

-

Dertonini

IX Liguria

Tortona

AL

Libarna

-

Dertonini

IX Liguria

Seravalle Scrivia

AL

Novaria

-

Vertamacori

XI Gallia Transpadana

Novara

NO

Ocelum

-

Taurini

XI Gallia Transpadana

Avigliana

TO

Oscena

-

Vittumuli

XI Gallia Transpadana

Domodossola

VB

Pallantia

-

Vertamacori

XI Gallia Transpadana

Pallanza-Intra (Verbania)

VB

Pedum

-

Bagienni

IX Liguria

Chiusa di pesio / cuneo

CN

Pollentia

-

Bagienni

IX Liguria

Pollenzo (Bra)

CN

Quadragesima Galliarum / Quadratae

-

Laevi

XI Gallia Transpadana

Confluenza Dora / Po Verolengo

TO

Rigomagus

-

Laevi

XI Gallia Transpadana

Trino Vercellese

VC

Seingomagum

-

Segusi

XI Gallia Transpadana

Exilles

TO

Sugusium

Segus

Segusi

XI Gallia Transpadana

Susa

TO

Vercellae

-

Libui

XI Gallia Transpadana

Vercelli

VC

Valentia

-

Ocelensi/Lancensi

IX Liguria

Valenza Po

AL

Victumulae

-

Vittumuli

XI Gallia Transpadana

Biella

BI



 

 

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