Il processo 
                            tecnologico ha il fine di migliorare la qualità 
                            della vita oppure viene usato per altri scopi?
                            
                            Se 1000 anni fa 
                            avessero potuto vedere, con una sfera di vetro, ciò 
                            che il processo tecnologico avrebbe riservato 
                            all’umanità, certamente la stupore e la meraviglia 
                            sarebbero state le prime reazioni…
                            
                            Televisione, 
                            telefonini, internet rappresentano solamente alcune 
                            di quelle conquiste che hanno contribuito a far 
                            diventare il mondo più piccolo; sicuramente, posti 
                            in questo modo, i fatti sembrerebbero supportare la 
                            tesi che la tecnologia è al servizio dell’uomo per 
                            migliorarne le condizioni di vita; c’è però una cosa 
                            che ci sfugge, una particolarità intrinseca che 
                            questi mezzi posseggono e cioè che oltre ad essere 
                            beni di “prima necessità”, hanno anche il potere di 
                            fungere da mezzo di propaganda e di divulgazione.
                            
                            A chi per esempio non 
                            è arrivato sul cellulare tempo fa un sms di 
                            propaganda politica o pubblicitaria? Oppure quante 
                            volte in televisione vediamo film o programmi che in 
                            realtà hanno la funzione di “indottrinare” o far 
                            conoscere in maniera spudoratamente di parte degli 
                            avvenimenti politici, storici, sportivi o culturali?
                            
                            Provate per esempio a 
                            vedere il servizio di una partita di calcio 
                            commentato e realizzato da un telecronista 
                            palesemente di parte, quale sarebbe il risultato?
                            
                            Altro fattore è quello 
                            della pubblicità, che usufruisce del mezzo 
                            televisivo e che spinge l’utente verso l’acquisto di 
                            uno o dell’altro prodotto; se la televisione indica 
                            un percorso molta gente lo segue, tramite essa si 
                            può far cambiare idea a molte persone su avvenimenti 
                            che in realtà sono andati in maniera totalmente 
                            diversa, dettare mode e tendenze nonché canoni di 
                            bellezza…
                            
                            In passato, in un 
                            epoca molto remota, l'emblema della bellezza 
                            femminile era rappresentata dalla donna grassa, in 
                            quanto, con una costituzione così prorompente, 
                            metteva in risalto agli occhi degli altri le grandi 
                            doti di cacciatore del compagno; più avanti nel 
                            tempo, negli anni '50 e '60 il sogno erotico di 
                            molti uomini veniva rappresentato dalla donna 
                            giunonica, simile alla modella della pubblicità 
                            della Coca Cola che faceva sognare migliaia di 
                            uomini.
                            
                            Nei tempi moderni il 
                            gusto collettivo è cambiato ma i motivi sono vaghi; 
                            forse i mezzi di comunicazione sono riusciti ad 
                            influenzaree e variare i gusti di migliaia di 
                            persone? oppure noi siamo completamente cambiati 
                            rispetto ai nostri nonni? e quale è la causa di 
                            questo?
                            
                            In passato cambiava il 
                            mezzo di propaganda come poteva essere il teatro, 
                            oppure le opere letterarie come la Divina Commedia 
                            di Dante Alighieri, in cui svariati avversari 
                            politici e uomini del tempo venivano collocati nei 
                            più disperati luoghi di sofferenza; ragionando sulla 
                            grande religiosità e superstizione caratterizzante 
                            quel tempo, figuriamoci cosa avranno pensato i 
                            lettori di allora a proposito di quelle persone!
                            
                            La tecnologia 
                            nell'ultimo secolo è stata molto spesso piegata a 
                            voleri politici, usata como mezzo di diffusione di 
                            false verità o comunque di verità che tendevano a 
                            ricostruire i fatti con l'occhio partigiano.
                            
                            Per fare un esempio, è 
                            sufficiente pensare ai danni che può causare un 
                            mezzo tecnologico che molti oggi considerano 
                            obsoleto, la radio.
                            
                            Tramite la radio, in 
                            un paese non tanto distante da noi, in Africa nel 
                            Rwuanda, si è riusciti ad orchestrare uno dei più 
                            grandi crimini contro l'umanità di tutta la storia, 
                            un genocidio! si proprio così! con un piccolo mezzo 
                            tecnologicamente molto semplice, si davano le 
                            istruzioni per l'olocausto africano...figuriamoci 
                            cosa si può fare con una TV...
                            
                            A riportarci un altro 
                            esempio della potenza del mezzo televisivo è il 
                            cinema stesso con il film "Sesso e Potere" di Barry 
                            Levinson. 
                            
                            Nel film, mancano due 
                            settimane alle elezioni per la presidenza degli 
                            Stati Uniti ed il presidente uscente è coinvolto in 
                            uno scandalo sessuale con una minorenne all'interno 
                            della stessa Casa Bianca; per coprire lo scandalo e 
                            distrarre l'opinione pubblica dall'accaduto, viene 
                            ingaggiato un esperto di mass-media con il compito 
                            di trovare una soluzione.
                            
                            La soluzione è ben 
                            presto trovata, si manipolerà la stampa, la 
                            televisione e la popolazione ingaggiando un noto 
                            produttore e regista che avrà il compito di mettere 
                            in scena, con l'ausilio di tutti i mezzi tecnologici 
                            di divulgazione possibili, una finta guerra in 
                            Albania da parte degli USA.
                            
                            La televisione crea 
                            per l'occasione finti reportage di guerra, pseudo 
                            eroi nazionali (attori) con tanto di funerali 
                            ufficiali, fino ad arrivare all' attacco 
                            terroristico di kamikaze albanesi (tema sempre di 
                            moda).
                            
                            E' curioso notare, 
                            oltre all'attualità dei temi trattati, come il 
                            cinema yankee sia notevolmente legato alle vicende 
                            politiche del paese stesso; si può citare per 
                            esempio "Rocky IV"  in cui si facevano convergere le 
                            attenzioni di chi guardava sul tema della guerra 
                            fredda (film del 1985); altro esempio recente con 
                            annesse problematiche politiche più "fresche", che 
                            possiamo prendere in esame, è la pellicola "Attacco 
                            al Potere" di Edward Zwick; un gruppo di terroristi 
                            islamici "attenta" lo stile di vita americano, nel 
                            lungometraggio si evidenzia il dualismo feroce che è 
                            sullo sfondo della politica internazionale recente, 
                            il tema occidente-oriente ed il terrorismo di 
                            matrice islamica; il suddetto film è uscito nelle 
                            sale nel 1998, tre anni prima degli attentati del 
                            2001...
                            
                            Sarebbe sufficiente 
                            comunque riportare un esempio su tutti, chi di noi 
                            da bambino guardando film e cartoni animati western 
                            non ha mai "odiato" gli indiani? tramite la 
                            televisione venivano rappresentati come sanguinari 
                            assassini senza scrupoli ma nella realtà storica la 
                            loro colpa era solamente quella di difendere le loro 
                            terre...
                            
                            La tecnologia forse 
                            aiuta a vivere meglio anzi sicuramente è così ma è 
                            un bene preziosissimo che nelle mani sbagliate può 
                            creare più danni di un mondo senza di essa; è un 
                            mezzo per rendere il mondo più piccolo non più 
                            falso, è un mezzo per rendere il pianeta più colto 
                            non più ottuso, un mezzo per dare spazio a tutti e 
                            rendere le menti libere e non indottrinate.
                            
                            La seconda rivoluzione 
                            industriale ha rappresentato per la storia 
                            contemporanea l'inizio di anni positivi come la 
                            "belle epoque" ma anche anni burrascosi, bellicosi e 
                            travagliati come le guerre mondiali pagate a caro 
                            prezzo dal genere umano; è la speranza di tutti che 
                            questa terza rivoluzione industriale non porti nuovi 
                            anni bui e non ci avvii ad un abuso violento delle 
                            innovazioni.
                            
                            Si potrebbe andare 
                            oltre parlando per esempio dei cosiddetti “messaggi 
                            subliminali” propagati tramite le tecnologie audio e 
                            video…ma gli interrogativi non cambierebbero, è 
                            realmente questo il prezzo che dobbiamo pagare per 
                            vivere meglio? Ne vale la pena?
                            
                            Noi consumatori siamo 
                            schiavi oppure padroni della tecnologia?